Premi 2019 – Tutte le novità

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13/Mag/19 •

La ricerca dell’eccellenza anima, da sempre, tutte le iniziative promosse da Lucca Comics & Games, sin dalle prime edizioni del festival, più di mezzo secolo fa. Tra queste, un posto speciale spetta ai suoi concorsi e ai suoi premi, che l’Organizzazione cura con lo stesso rigore, la stessa passione che riserva alle sue mostre, alle sue conferenze, ai suoi eventi. Ma la ricerca dell’eccellenza non può che passare attraverso una continua evoluzione, un mutamento necessario per adattare i concorsi alle nuove specificità del mercato, alle nuove sfide, alla nuova community di utenti e di addetti ai lavori. I premi Gioco dell’Anno e Gioco di Ruolo dell’Anno, alla pari del Premio Gran Guinigi, fiori all’occhiello della manifestazione, in questo, non costituiscono un’eccezione: è per questo che i membri delle due Giurie, con il supporto dell’organizzatore Lucca Crea, sono da tempo al lavoro per individuare, con occhio attento critico, eventuali ambiti di miglioramento che possano contribuire a rendere i concorsi ancora più autorevoli e rappresentativi della “missione” del Festival.
Il Gioco dell’Anno e il Gioco di Ruolo dell’Anno giungono, nel 2019, alla loro settima edizione, dopo essere divenuti, in questi anni, indiscussi premi di riferimento del settore, nel nostro Paese. Un arco di tempo relativamente lungo in cui sono cambiate molte cose, a partire dall’ambito della comunicazione (con una maggior preponderanza dei social network e degli influencer, della stampa specializzata e mainstream) e nelle dimensioni e delle dinamiche del mercato del “tabletop gaming”, che è significativamente cresciuto in qualità e quantità. Per questo si è resa necessaria una revisione del sistema di regole, interne ed esterne, che governano entrambi i premi: regole non intese come vincoli, ma come concrete linee-guida per una più efficace gestione dei concorsi.
Da quest’anno, perciò i due premi si doteranno di misure per assicurare processi sempre trasparenti ed un codice etico per l’ente organizzatore e la giuria stessa, gli editori che intenderanno iscrivere i loro prodotti ai due premi, troveranno delle significative novità rispetto alle passate edizioni. Ci preme sinteticamente ricordare, in quest’occasione, quelle più rilevanti:

CODICE ETICO: un nuovo regolamento interno è stato redatto con l’intento di offrire una totale garanzia, agli editori e al pubblico, di assoluta imparzialità e indipendenza di giudizio, oltre ad indicare ai giurati precise linee guida comportamentali in merito all’uso corretto degli strumenti di comunicazione, quali ad esempio blog, siti web e social network. Il compito di garantire il rigoroso rispetto di tali linee guida sarà demandato a uno specifico Organo di Vigilanza, composto da membri di entrambe le Giurie e da rappresentanti dell’Organizzazione;

STATUTO: un nuovo documento – che definisce con chiarezza obiettivi, ruoli e responsabilità dei membri delle due Giurie e del loro inquadramento nell’ambito della gestione dei concorsi – introduce due significative novità: o Separazione tra le due Giurie: fin dalle prime edizioni dei concorsi, è apparso evidente come le competenze richieste e le modalità di prova per i titoli ammessi ai due premi siano profondamente differenti. Al fine di capitalizzare l’esperienza “specialistica” maturata in questi anni e valorizzarla per quelli a venire, a partire dal 2019 (con la sola eccezione del Presidente) nessun membro di una Giuria potrà contemporaneamente far parte anche dell’altra; o Nuovo meccanismo di turnazione per la Giuria del Gioco di Ruolo dell’Anno: a partire dal 2019, un sistema di turnover obbligatorio regolamenterà la presenza, anno per anno, di vecchi e nuovi giurati, al fine di garantire un giusto mix di esperienza e innovazione, di solidità e di “freschezza”.

NUOVI REGOLAMENTI – GdA GdRdA: i regolamenti di entrambi i concorsi sono stati accuratamente revisionati per renderli coerenti con la nuova struttura dei premi a valle delle novità introdotte da Statuto e Codice Etico.

Fiduciosi che la nuova struttura dei concorsi possa incontrare i favori di pubblico ed editori, ci auguriamo che essi continuino a seguire e sostenere il Premio con la stessa entusiastica passione che ha caratterizzato tutte le edizioni precedenti.

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